Rinnovato il portale dei contributi statali e dei finanziamenti pubblici
Dal 2 giugno è online il nuovo portale dei contributi statali e dei finanziamenti pubblici per le imprese, finanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal PNRR.
Il portale permette di far conoscere a PMI e Startup, autonomi e professionisti, aspiranti imprenditori giovani e donne, tutti gli incentivi, al fine di favorire la nascita e la crescita delle iniziative imprenditoriali e professionali.
Grazie a una dettagliata classificazione delle misure è possibile scegliere l’incentivo di proprio interesse e approfondirne i passaggi per l’accesso diretto, seguendo uno dei percorsi guidati:
Ogni incentivo viene corredato da scheda sintetica con informazioni di dettaglio:
In una prima fase il portale consente di trovare tutte le misure del MISE correlandosi al sito del Ministero.
In una seconda fase sarà aperto anche alle misure e sovvenzioni di altre amministrazioni centrali o enti territoriali.
È prevista anche un’area riservata alle Pubbliche Amministrazioni, con report e dati utili alla programmazione.
Fonte: pmi.it
Il nostro studio di commercialisti offre tutti i servizi per la corretta gestione della contabilità e delle tasse relative a partite Iva e liberi professionisti
Il 48,5% delle nuove partite Iva aderisce al regime agevolato
La nuova legge di Bilancio 2020 prevede l’obbligo per tutte le partite IVA e lavoratori autonomi di possedere un POS, lo strumento che consente il pagamento elettronico con carte o bancomat.
È previsto il riconoscimento di un’indennità per il mese di marzo di 600 euro a favore di professionisti, co.co.co., artigiani e commercianti
Prestazione rilevante agli effetti dell’IVA e documentata con fattura elettronica
Dal 1° gennaio 2021, il Sistema di Interscambio accetterà esclusivamente i documenti strutturati con il nuovo tracciato xml
Escluso se il soggetto ha mantenuto la residenza fiscale italiana durante il periodo di lavoro all’estero
I compensi percepiti dai medici che svolgono l’attività di continuità assistenziale costituiscono redditi di lavoro autonomo professionale, con obbligo di apertura della partita IVA
Contributi a fondo perduto per imprese e operatori del terzo settore
I contributi a fondo perduto del Decreto Sostegni spettano anche alle nuove attività e si richiedono in via telematica
Il soggetto può avvalersi del regime fiscale agevolato?
Istruzioni e novità nella recente guida dell’Agenzia delle Entrate
Contributo a fondo perduto, IMU, TARI, start up e altro ancora
Ulteriori novità in materia fiscale e di agevolazioni
Ma dallo scontrino fiscale deve essere presente la descrizione del prodotto acquistato
I loro compensi da società non residente per photo shooting sono redditi di lavoro autonomo
Scopriamo le regole per avere il contributo a fondo perduto previsto dal DL 41/2021(c.d. Decreto "Sostegni")
In una circolare i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
Contributi a sostegno di nuove imprese e lavoratori autonomi con partita IVA
Esenzione per imprese individuali e lavoratori autonomi ma senza alcun effetto sul pregresso
Risposta a interpello n. 157 del 25 marzo 2022 della'Agenzia delle Entrate
La promozione a quadro del lavoratore non è sufficiente
Un fondo di 200 milioni di euro per supportare la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili
Non è sufficiente portare effettivamente la residenza in Italia e aprire una nuova partita Iva
Dovranno versare entro giugno l’imposta forfetaria che perfeziona l’opzione di adesione al regime speciale
Dovranno versare entro giugno l’imposta forfetaria che perfeziona l’opzione di adesione al regime speciale
L’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti sulla disciplina della maxi agevolazione man mano modificata negli ultimi mesi.
Anche nell'ipotesi di ricorso a contratti di associazione in partecipazione
Rinnovato il portale dei contributi statali e dei finanziamenti pubblici
L’Agenzia delle Entrate torna sul requisito dell’iscrizione all’AIRE, richiesto ai fini del prolungamento del regime impatriati
Domande per contributi a fondo perduto e finanziamenti dal 20 giugno
I chiarimenti per chi ha trasferito la residenza in Italia prima del 2020
In caso di rientro l’agevolazione non è preclusa quando il lavoratore si trasferisce in Italia assumendo un incarico diverso da quello rivestito all’estero
Prestazioni occasionali, comunicazione telematizzata