Il soggetto può avvalersi del regime fiscale agevolato?
Il regime forfettario e le relative cause ostative all’applicazione della tassazione agevolata sono l’oggetto della risposta all’interpello numero 257 del 16 aprile 2021 dell’Agenzia delle Entrate.
L’istante, residente all’estero, regolarmente iscritto all’AIRE e assunto con contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, vorrebbe rientrare in Italia per svolgere una libera professione.
Lo stesso precisa che non potrà ritornare in Italia prima di ottobre o novembre 2021 e che il reddito di lavoro dipendente percepito annualmente è superiore ai 30mila euro e che tale rapporto di lavoro dipendente andrà a cessare nell’anno 2021.
L’istante chiede dunque all’Agenzia delle Entrate se potrà applicare il cosiddetto “regime forfettario” sin dall’anno d’imposta 2021.
La risposta dell’Agenzia delle Entrate è negativa.
La legge n. 190/2014 ha introdotto un regime fiscale agevolato, regime forfettario, rivolto ai contribuenti persone fisiche esercenti attività d'impresa, arti o professioni in possesso di determinati requisiti. La legge di Bilancio 2019, in seguito, ha modificato, ampliandolo, l'ambito di applicazione del regime forfetario. Recentemente, la legge di Bilancio 2020 ha modificato ulteriormente l'ambito di applicazione del regime forfetario.
Con riferimento a quanto descritto dall’istante, in particolare, assumono rilevanza le seguenti disposizioni.
Ai sensi di quanto disposto nel comma 57 dell’articolo 1 della legge n. 190 del 2014, non possono avvalersi del regime forfettario, tra l’altro:
Dunque, se il contribuente è non residente, salvo le eccezioni menzionate, non può accedere al regime forfettario.
Allo stesso modo, l'accesso al regime risulta precluso considerato che il contribuente ha un rapporto di lavoro dipendente ancora in essere con relativo reddito percepito annualmente che supera la soglia dei 30mila euro, risultando, quindi, integrata la causa ostativa di cui alla citata lettera d-ter), che si applica anche nel caso di rapporti di lavoro all'estero.
Il nostro studio di commercialisti offre tutti i servizi per la corretta gestione della contabilità e delle tasse relative a partite Iva e liberi professionisti
Il 48,5% delle nuove partite Iva aderisce al regime agevolato
La nuova legge di Bilancio 2020 prevede l’obbligo per tutte le partite IVA e lavoratori autonomi di possedere un POS, lo strumento che consente il pagamento elettronico con carte o bancomat.
È previsto il riconoscimento di un’indennità per il mese di marzo di 600 euro a favore di professionisti, co.co.co., artigiani e commercianti
Prestazione rilevante agli effetti dell’IVA e documentata con fattura elettronica
Dal 1° gennaio 2021, il Sistema di Interscambio accetterà esclusivamente i documenti strutturati con il nuovo tracciato xml
Escluso se il soggetto ha mantenuto la residenza fiscale italiana durante il periodo di lavoro all’estero
I compensi percepiti dai medici che svolgono l’attività di continuità assistenziale costituiscono redditi di lavoro autonomo professionale, con obbligo di apertura della partita IVA
Contributi a fondo perduto per imprese e operatori del terzo settore
I contributi a fondo perduto del Decreto Sostegni spettano anche alle nuove attività e si richiedono in via telematica
Istruzioni e novità nella recente guida dell’Agenzia delle Entrate
Contributo a fondo perduto, IMU, TARI, start up e altro ancora
Ulteriori novità in materia fiscale e di agevolazioni
Ma dallo scontrino fiscale deve essere presente la descrizione del prodotto acquistato
I loro compensi da società non residente per photo shooting sono redditi di lavoro autonomo
Scopriamo le regole per avere il contributo a fondo perduto previsto dal DL 41/2021(c.d. Decreto "Sostegni")
In una circolare i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
Contributi a sostegno di nuove imprese e lavoratori autonomi con partita IVA
Esenzione per imprese individuali e lavoratori autonomi ma senza alcun effetto sul pregresso
Risposta a interpello n. 157 del 25 marzo 2022 della'Agenzia delle Entrate
La promozione a quadro del lavoratore non è sufficiente
Un fondo di 200 milioni di euro per supportare la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili
Non è sufficiente portare effettivamente la residenza in Italia e aprire una nuova partita Iva
Rinnovato il portale dei contributi statali e dei finanziamenti pubblici
Dovranno versare entro giugno l’imposta forfetaria che perfeziona l’opzione di adesione al regime speciale
Le regole dell’Agenzia delle Entrate per ottenere le detrazioni
Guida alla costituzione di una Startup Innovativa
Siglato Protocollo d’Intesa tra FNOMCeO ed Ente Nazionale per il Microcredito
Al via dal 6 settembre l’apertura dello sportello per accedere alle agevolazioni
I chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate con la risposta all'interpello numero 460 del 20 settembre 2022
Dopo l’indennità di luglio, è previsto il riconoscimento di un’altra una tantum
I chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate con la risposta n. 482 del 28 settembre 2022
I chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate con la risposta n. 484 del 3 ottobre 2022
Lo chiarisce l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 452 del 9 settembre 2022
Pronte le regole tecniche per l'emissione e la ricezione delle e-fatture e per l’invio telematico dei dati delle operazioni transfrontaliere
Il limite di ricavi/compensi per l'accesso al regime passa a 85mila euro
L'IFEL analizza la definizione agevolata delle controversie tributarie e lo stralcio delle cartelle fino a 1.000 euro
La Legge di Bilancio 2023 contiene numerose misure, stanziamenti e importanti novità fiscali.
Tutte le misure per sanare diversi tipi di irregolarità
continua la riduzione delle pendenze
I chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate con la risposta all’interpello n. 127/2023
I chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate per accedere alla definizione agevolata
In Gazzetta Ufficiale le nuove regole tecniche per il deposito degli atti
Chiarimenti del CNDCEC con PO 51/2023
Il tax credit rivolto alle realtà operanti nei settori dell’ambiente, delle energie rinnovabili e della sanità
In Gazzetta Ufficiale le nuove regole tecniche per il deposito degli atti
Il provvedimento è stato firmato lo scorso 28 aprile 2023
I chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate per accedere alla definizione agevolata