Un ruolo fondamentale per la gestione di un’attività imprenditoriale a Milano e provincia. E non solo.
Il commercialista possiede tutte le competenze per aiutare l’imprenditore in molti ambiti di gestione dell’attività.
Può infatti aiutare a definire il tipo di forma giuridica più adatto per lanciare una nuova attività così da poter prevedere e calibrare il carico fiscale e contributivo.
Le imprese che prevedono la gestione di una sola persona saranno orientate verso la scelta della libera professione o della ditta individuale; quelle che si configurano come imprese più strutturate dovranno invece optare per altre forme giuridiche, come le società di persone o quelle di capitali.
La complessità burocratica e amministrativa, i costi di avvio, gli oneri fiscali e tutti gli altri aspetti di cui deve tener conto un’attività sono estremamente diversi tra le varie tipologie di società.
Altro aspetto fondamentale per lanciare una nuova attività è la sua ragione sociale. Occorre, infatti, assicurarsi che il nome scelto per l’azienda non sia già utilizzato da altri, non violi il decoro o l’ordine pubblico. Deve essere facilmente associabile ai prodotti e ai servizi offerti senza che diventi un limite per una futura crescita/espansione.
Oltre a fornire una consulenza per i suddetti aspetti, il commercialista può fornire suggerimenti in merito alla registrazione di un nome, di un marchio o di un logo.
Può contribuire alla redazione del Business Plan fornendo tutti i dati numerici che riguardano la posizione di partenza del cliente e che possono essere utili da riportare nel piano.
È inoltre dotato delle conoscenze e competenze per interpretare le normative di riferimento locale, regionale, nazionale e comunitario di contributi alle imprese; forme di contributo, oltre a detrazioni e incentivi fiscali, che possono essere di grande aiuto per un’impresa già avviata ma anche per una startup.
Monitorando, grazie a un controllo costante di entrate e uscite, del cassetto fiscale, della prima nota e di altri elementi di cui l’imprenditore non è in grado di occuparsi con regolarità, la gestione del cash flow, è in grado di fornire all’imprenditore una valutazione dello stato di salute dell’azienda, contribuendo a una migliore gestione dell’attività.
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