Guida alla costituzione di una Startup Innovativa
La Startup innovativa ha come oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico.
Nel 2012, il D.L. 179/2012 ha introdotto alcune misure specifiche a sostegno di tale tipologia di impresa al fine di supportarle durante il loro ciclo di vita. Con questo pacchetto, oltre a sviluppare un ecosistema dell’innovazione dinamico e competitivo, creare nuove opportunità per fare impresa e incoraggiare l’occupazione, si punta a promuovere una strategia di crescita sostenibile.
Le imprese in possesso dei requisiti necessari possono accedere allo status di startup innovativa tramite autocertificazione sottoscritta dal legale rappresentante e godere delle agevolazioni registrandosi nella sezione speciale dedicata del Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio della propria provincia.
Le startup innovative possono godere dei benefici previsti entro i 5 anni dalla loro costituzione; trascorso tale periodo di tempo hanno la possibilità di trasformarsi in PMI innovative, senza perdere i benefici disponibili.
Ai sensi della normativa di riferimento (DL 179/2012, art. 25, comma 2) una startup innovativa è una società di capitali, costituita anche in forma cooperativa, che rispetti i seguenti requisiti oggettivi:
Una startup per essere identificata come innovativa deve rispettare almeno 1 dei seguenti 3 requisiti soggettivi:
Le misure si applicano alle startup innovative a partire dalla data di iscrizione nella sezione speciale e per un massimo di 5 anni a decorrere dalla loro data di costituzione.
Inoltre con il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (cd. Decreto “Rilancio”) sono state introdotte misure per il rafforzamento e sostegno dell’ecosistema delle startup innovative.
Agevolazioni dedicate alle startup innovative:
In risposta all’emergenza Covid-19 sono state introdotte le seguenti misure:
Nuova opportunità di regolarizzazione fiscale entro il 20 dicembre 2023
Approvati dal Consiglio dei Ministri, in esame preliminare, i due decreti legislativi
Approvati nuovi moduli per delegare persone di fiducia, tutori/amministratori di sostegno/curatori speciali e genitori
Chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate su deroghe e remissione in bonis
Chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate
Adesione entro il 2 ottobre con modello aggiornato
Nuova opportunità di regolarizzazione fiscale entro il 20 dicembre 2023
Approvati dal Consiglio dei Ministri, in esame preliminare, i due decreti legislativi
Il secondo acconto Irpef slitta al 2024
L’incentivo per sostenere la trasformazione tecnologica delle PMI
Possibilità di sanare l’errore emettendo nota di variazione in diminuzione
Tutte le regole per richiedere l'agevolazione