Le principali novità in materia fiscale
“Rottamazione dei ruoli” e “saldo e stralcio degli omessi pagamenti” - Proroga versamento delle rate
Per effetto dell’ulteriore proroga si dovrà pagare entro:
Viene applicata una tolleranza di cinque giorni per il ritardo.
Proroga della rideterminazione del costo fiscale delle partecipazioni non quotate e dei terreni
È stata prevista una proroga per porre in essere gli adempimenti finalizzati alla rideterminazione del costo fiscale delle partecipazioni non quotate e dei terreni (agricoli e edificabili), non detenuti in regime d’impresa, ai sensi degli artt. 5 e 7 della L. 448/2001.
Entro il 15.11.2021, sarà quindi possibile procedere con:
Persone fisiche proprietarie di abitazioni locate - Esenzione IMU 2021 con sfratto per morosità
È stata prevista l’esenzione dal versamento dell’IMU per l’anno 2021 per le persone fisiche che hanno ottenuto in proprio favore l’emissione di una convalida di sfratto per morosità.
In particolare, l’agevolazione spetta alle persone fisiche che possiedono un immobile, concesso in locazione a uso abitativo, che abbiano ottenuto in proprio favore l’emissione di una convalida di sfratto per morosità:
In questi casi l’esenzione per l’anno 2021 dal versamento dell’IMU riguarda i predetti immobili abitativi locati.
Richiesta di rimborso
Le persone fisiche (locatori) che hanno già provveduto al versamento della prima rata dell’IMU per l’anno 2021 entro la scadenza del 16.6.2021, hanno diritto a richiedere il rimborso dell’imposta versata, con le modalità che saranno stabilite da un apposito DM.
Crediti d’imposta per i pagamenti elettronici
Per i crediti d’imposta pari al 100% delle commissioni bancarie e per l’acquisto di POS (inizialmente previsti nel DL 99/2021 e confluiti nel DL 73/2021 convertito), viene disposto che le caratteristiche tecniche degli strumenti dovranno essere stabilite con un apposito provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.
Credito d’imposta per il pagamento del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria
Viene introdotto un nuovo credito d’imposta:
Incremento del credito di imposta per i pagamenti elettronici
L’attuale credito di imposta del 30% sulle commissioni addebitate per le transazioni con carta di credito, debito o prepagate, applicato a favore di imprese e professionisti con ricavi fino a 400.000 euro viene incrementato al 100% delle commissioni per chi dal 1/7/21 al 31/12/22 adotta strumenti di pagamento elettronici collegati ai registratori telematici come da specifiche tecniche emanate dall’Agenzia delle Entrate
Credito di imposta per l’acquisto, il noleggio di strumenti che consentono forme di pagamento elettronico e per il collegamento con i registratori telematici
In sostanza, gli esercenti che, tra il 1° luglio 2021 e il 30 giugno 2022, comprano, noleggiano o usano questi strumenti di pagamento collegati ai registratori telematici, possono fruire di un credito d’imposta parametrato al costo sostenuto, comprese le spese di convenzionamento o per il collegamento tecnico degli strumenti. Il credito spetta nel limite massimo di spesa di 230 euro per soggetto in queste misure:
Agli esercenti che nel corso del 2022 acquistano, noleggiano o utilizzano strumenti evoluti di pagamento che consentono anche la memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi spetta un credito di imposta nel limite di spesa di 460 euro in queste misure:
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