Decreto Riscossione

10 Agosto 2024

Il decreto legislativo n. 110/2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 7 agosto 2024, introduce nuove regole in materia di riscossione, in linea con la delega fiscale prevista dall'articolo 18 della legge delega. Il decreto mira a rendere il sistema di riscossione più efficiente, utilizzando tecnologie avanzate, migliorando l'accesso ai piani di rateazione, potenziando la riscossione coattiva e semplificando le procedure di rimborso.

Scopriamo le principali novità:

1. Pianificazione annuale e gestione della riscossione (articoli 1-10): 

• Introduzione di una pianificazione annuale dell'attività di riscossione, con raggruppamento dei crediti per codice fiscale.
• Procedure di "discarico" per i crediti inesigibili o infruttuosi, con possibilità di discarico anticipato in alcuni casi (es. fallimento, nullatenenza del debitore).
• Riaffidamento del recupero crediti all'Agenzia delle Entrate-Riscossione in presenza di nuovi elementi patrimoniali del debitore.

2. Integrazione logistica tra Entrate e Riscossione (articolo 11):

• Previste soluzioni allocative comuni tra l'Agenzia delle Entrate e l'Agenzia delle Entrate-Riscossione per migliorare l'integrazione logistica.

3. Impugnabilità dell'estratto di ruolo (articolo 12):

• Pur ribadendo la non impugnabilità dell'estratto di ruolo, vengono introdotte tre nuove ipotesi in cui è possibile proporre impugnazione, tra cui danni derivanti dall'iscrizione a ruolo per operazioni di finanziamento e cessione d'azienda.

4. Dilazioni di pagamento per contribuenti in difficoltà (articolo 13):

• Possibilità di rateizzare i debiti fino a 120 rate mensili, con parametri diversi a seconda dell'entità del debito e della situazione di difficoltà economica dichiarata o documentata.

5. Nuovi atti impo-esattivi (articolo 14):

• Estensione dell'accertamento esecutivo ad atti di recupero di crediti indebiti e avvisi di accertamento per tasse non versate.

6. Riscossione nei confronti dei coobbligati solidali (articolo 15):

• La prescrizione del diritto di credito è sospesa anche per i coobbligati solidali se il debitore principale ottiene una rateazione del debito.

7. Compensazione tra rimborsi e mancati versamenti (articolo 16):

• Introduzione di nuove regole per la compensazione tra rimborsi fiscali e debiti iscritti a ruolo, con soglie minime per la compensazione volontaria e nuove procedure per l'attivazione della compensazione.