Entro il 15 ottobre 2020 l’opzione per il rinvio lungo
Le scadenze dei contributi Enpam per medici e odontoiatri dovuti per il 2020 sono state prorogate a causa del Covid-19.
In particolare i termini per i contributi di Quota A del 2020 sono stati rimandati in automatico senza bisogno di fare richieste:
È comunque possibile per i professionisti in difficoltà, ovvero per coloro che hanno avuto un calo di fatturato ma anche per i neoiscritti alla Fondazione Enpam, richiedere entro il 15 ottobre 2020 un’ulteriore proroga con rateizzazione.
Vediamo le opzioni in dettaglio e le relative scadenze.
Opzione breve (per tutti)
L’opzione breve prevede che tutti i pagamenti rimasti in sospeso vengano saldati entro il 2020. Ciò consente di sfruttare la deducibilità fiscale.
Quota A:
Quota B 2019 (quarta e quinta rata)
Per usufruire del rinvio breve non è necessario fare nulla. Chi paga con i bollettini Mav li troverà nella propria area riservata a novembre (oltre a riceverli a casa per posta), mentre chi ha la domiciliazione bancaria riceverà l’addebito sul proprio conto corrente alle scadenze indicate.
Opzione lunga (per chi fa domanda)
Sarà possibile chiedere un'ulteriore proroga ulteriore e spalmare le somme da versare fino al 2022. La domanda va fatta entro il 15 ottobre. Questa misura è in attesa del via libera dei ministeri. In caso di bocciatura, le scadenze restano quelle indicate nell’opzione breve.
Possono fare domanda i medici e gli odontoiatri che a marzo 2020 hanno subito una diminuzione del fatturato di almeno il 33% rispetto a marzo 2019 o che si sono iscritti alla Fondazione Enpam dopo il 31 marzo 2019.
Quota A 2020
Metà della contribuzione entro la fine del 2020 (importi deducibili dal reddito del 2020, scadenza fiscale 2021):
La parte che resta così suddivisa:
Quota B 2019
Metà della contribuzione entro la fine del 2020 (importi deducibili dal reddito del 2020, scadenza fiscale 2021):
La parte che resta così suddivisa:
Per beneficiare dell’opzione lunga occorrerà fare domanda entro il 15 ottobre direttamente dall’area riservata cliccando su “Rateizzazione contributi sospesi per Covid-19”. Il modulo è personalizzato con gli importi da versare.
Entro la stessa data sarà possibile revocare la richiesta di dilazione delle rate fino al 2023 e scegliere di versare entro la fine del 2020.
Ricordiamo che questo rinvio è soggetto al nulla osta dei ministeri vigilanti. Il ministero del lavoro ha dato parere positivo ma non è ancora stata confermata l’ufficialità.
Quota B 2020
Al momento restano invece confermate le scadenze per la Quota B 2020 relativa ai redditi professionali del 2019.
Medici e odontoiatri che scelgono la domiciliazione bancaria possono pagare fino a cinque rate (31 ottobre 2020, 31 dicembre 2020, 28 febbraio 2021, 30 aprile 2021, 30 giugno 2021). In alternativa, usando la carta di credito Enpam-Banca popolare di Sondrio si può dilazionare il pagamento fino a 12 rate mensili; i possessori attivi da più tempo possono arrivare fino a 60 mesi. Il pagamento con carta di credito, inoltre, consente di portare in deduzione l’intero importo dei contributi, come se fossero stati saldati entro il 31 dicembre dell’anno in corso.
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