La guida completa per famiglie, imprese e professionisti
Il mese di luglio 2025 si presenta particolarmente ricco di adempimenti fiscali per famiglie, professionisti, imprese e titolari di Partita IVA. Dopo il cosiddetto “tax day” di giugno, il calendario fiscale si riempie di proroghe, versamenti e obblighi dichiarativi da segnare con attenzione.
Di seguito, una panoramica dettagliata delle principali scadenze suddivise per categoria di contribuente e per tipologia di adempimento.
Anche chi non possiede una Partita IVA deve rispettare diverse scadenze nel mese di luglio, legate soprattutto a contributi previdenziali, dichiarazioni fiscali e obblighi come datore di lavoro domestico.
Contributi per lavoro domestico
10 luglio 2025: versamento dei contributi INPS relativi al secondo trimestre per colf, badanti e altri lavoratori domestici.
Dichiarazione dei redditi
Invio del modello 730/2025 possibile per tutto il mese, con scadenza finale fissata al 30 settembre 2025.
Per il modello Redditi PF, la scadenza è il 31 ottobre 2025.
23 luglio 2025: trasmissione dei modelli 730 (presentati tra il 21 giugno e il 15 luglio) all’Agenzia delle Entrate da parte di CAF e professionisti.
30 luglio 2025: versamento del saldo 2024 e primo acconto 2025 con maggiorazione dello 0,4% per chi presenta il 730 senza sostituto o il modello Redditi.
Rottamazione quater
31 luglio 2025:
versamento della rata ordinaria per chi è in regola con i pagamenti;
versamento della prima (o unica) rata per i decaduti nel 2024 successivamente riammessi alla definizione agevolata.
Luglio è particolarmente fitto di adempimenti per le attività economiche, tra imposte dirette, IVA, contributi, ritenute e comunicazioni.
Imposte sui redditi e IRAP
16 luglio 2025: inizio della rateizzazione per saldo e acconto IRPEF e IRAP con interessi dello 0,33% dalla seconda rata.
21 luglio 2025: versamento del saldo e primo acconto IRPEF, IRES, IRAP, addizionali e contributi INPS per soggetti ISA e forfettari. Prevista maggiorazione dello 0,4% per chi versa entro il 20 agosto.
IVA
16 luglio 2025:
liquidazione mensile di giugno;
versamento IVA annuale a rate (codice tributo 6099);
versamento IVA su vendite a distanza tramite piattaforme (OSS);
registrazione corrispettivi per associazioni legge 398/1991;
versamento IVA da split payment da parte di soggetti obbligati;
21 luglio 2025: versamento IVA per adeguamento ISA (codice tributo 6494);
31 luglio 2025:
dichiarazione e versamento IVA IOSS;
versamento IVA intracomunitaria per enti non commerciali e agricoltori esonerati.
Diritti camerali
21 luglio 2025: pagamento del diritto camerale annuale per soggetti ISA e forfettari iscritti al Registro imprese al 1° gennaio.
Ritenute d’acconto
16 luglio 2025: versamento delle ritenute su:
redditi da lavoro dipendente, autonomo, provvigioni e compensi (giugno);
dividendi (trimestre precedente);
compensi a professionisti o imprese da parte di condomini;
redditi di capitale (imprese di assicurazione);
proventi distribuiti da OICR;
canoni su locazioni brevi tramite intermediari.
Adempimenti contributivi
16 luglio 2025: versamento contributi Casagit e invio del modello DASM da parte dei datori di lavoro che impiegano giornalisti e praticanti.
Comunicazioni obbligatorie
20 luglio 2025:
invio dei dati sui contratti di somministrazione (assunzioni, proroghe, cessazioni) tramite modello UnificatoSomm;
invio del modello “Uni-Piattaforme” per le prestazioni autonome occasionali tramite piattaforme digitali.
Altri adempimenti fiscali
31 luglio 2025:
adesione al Concordato Preventivo Biennale per i periodi d’imposta 2025-2026;
versamento delle imposte sostitutive per il ravvedimento speciale (anni 2018-2022);
trasmissione corrispettivi distributori carburanti;
invio richieste Cassa Integrazione per eventi non evitabili (EONE).
Premi di produttività
16 luglio 2025: versamento dell’imposta sostitutiva sui premi erogati ai lavoratori dipendenti.
Altri tributi
16 luglio 2025:
versamento dell’imposta sugli intrattenimenti (sale giochi, eventi);
versamento mensile della Tobin Tax su transazioni finanziarie.
Luglio 2025 richiede attenzione e pianificazione, sia per i privati che per chi opera con Partita IVA. Le scadenze sono numerose e diversificate: rispettarle è fondamentale per evitare sanzioni o esclusioni da agevolazioni. Meglio affidarsi a un consulente fiscale per una gestione ordinata e puntuale.
Fonte: pmi.it
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