Credito Transizione 5.0

5 Giugno 2024

Nei prossimi giorni il Ministero delle Imprese emanerà i decreti attuativi del nuovo Piano Transizione 5.0 che prevede circa 13 miliardi di euro nel biennio 2024-2025.
La misura offre incentivi per la digitalizzazione e la sostenibilità delle imprese e si inserisce nel quadro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Il credito è disciplinato dall'articolo 38 del Decreto n. 19/2024, integrato dal Decreto Legge n. 39/2024 e convertito in legge n. 67/2024.

Modifiche introdotte dalla conversione del DL 39/2024

1. Periodo degli investimenti: i progetti devono essere realizzati dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2025.
2. Comunicazioni del GSE (Gestore dei Servizi Energetici): ora mensili anziché quotidiane, incluse quelle sull'accettazione degli ordini con un acconto di almeno il 20%.
3. Controlli e comunicazioni: il GSE comunicherà all'Agenzia delle Entrate solo se ci sono anomalie nell'uso del credito d'imposta.

Credito d’imposta Transizione 5.0
Definizione e scopo: un contributo sotto forma di credito d’imposta per imprese che investono in innovazioni che riducono i consumi energetici.

Requisiti e beneficiari

• Imprese residenti in Italia che effettuano investimenti tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2025.
• Sono escluse le imprese in stato di liquidazione volontaria, fallimento, o sottoposte a procedure concorsuali.
• Esclusione anche per imprese con sanzioni interdittive o non conformi alle normative sulla sicurezza del lavoro.

Investimenti ammessi

• Beni materiali e immateriali nuovi, strumentali all’esercizio d’impresa, secondo gli allegati A e B della legge 11 dicembre 2016, n. 232.
• Devono garantire una riduzione dei consumi energetici del 3% (struttura produttiva) o del 5% (processi interessati).
• Investimenti in software, piattaforme, e impianti per l'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili (con requisiti specifici per i moduli fotovoltaici).

Misura dell’agevolazione

• 35% del costo fino a 2,5 milioni di euro.
• 15% per la quota tra 2,5 e 10 milioni di euro.
• 5% per la quota tra 10 e 50 milioni di euro.
• Incrementi percentuali per riduzioni energetiche superiori al 6% o al 10%.

Procedura di accesso

• Presentazione telematica al GSE con documentazione e certificazione di un valutatore indipendente.
• Descrizione del progetto e costo dell'investimento.
• Comunicazioni periodiche al GSE sull'avanzamento dell'investimento.
• Verifica del completamento dell’investimento e certificazione ex post.

Queste misure incentivano le imprese a investire in tecnologie più efficienti e sostenibili, promuovendo la riduzione dei consumi energetici e contribuendo agli obiettivi di transizione ecologica dell’Italia.