Accettazione dell'eredità

11 Dicembre 2025

La Legge n. 182/2025, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 281 del 3 dicembre 2025, introduce importanti novità sull’accettazione dell’eredità, semplificando procedure e modalità di trascrizione nei registri immobiliari. Le nuove disposizioni interessano in particolare:

1. Accettazione tacita dell’eredità

2. Acquisto della qualità di erede a seguito di accettazione con beneficio d’inventario

Secondo l’art. 2648 c.c., la trascrizione dell’accettazione dell’eredità è obbligatoria quando riguarda diritti reali su beni immobili o l’acquisto di legati aventi lo stesso oggetto. I contratti coinvolti sono quelli che:

• Trasferiscono la proprietà di beni immobili;

• Costituiscono, trasferiscono o modificano usufrutto, diritto di superficie, diritti del concedente o dell’enfiteuta;

• Costituiscono o modificano servitù prediali, diritto di uso o di abitazione.

La dichiarazione dell’erede può avvenire tramite atto pubblico o scrittura privata autenticata. La legge n. 182/2025 introduce ora la possibilità di trascrivere nei registri immobiliari anche:

• L’accettazione tacita dell’eredità ai sensi dell’art. 476 c.c.;

• L’acquisto della qualità di erede per mancato compimento dell’inventario o mancata dichiarazione di accettazione o rinuncia entro i termini dell’art. 485 c.c.

Il chiamato all’eredità che non completa l’inventario entro i termini previsti o non dichiara la sua volontà entro 40 giorni, è considerato erede puro e semplice. Le trascrizioni devono risultare da atto pubblico o scrittura privata con sottoscrizione autenticata, eventualmente integrata da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.

Queste novità mirano a semplificare la gestione delle successioni e a chiarire i requisiti per la trascrizione dell’accettazione dell’eredità nei registri immobiliari, riducendo rischi di contenzioso e ritardi burocratici.

Fonte: fiscoetasse.com