L'Agenzia delle Entrate ha previsto che dal 2 marzo 2020 il versamento delle somme dovute per la registrazione degli atti privati dovrà essere con il modello F24
Con il provvedimento numero 18379 del 27 gennaio 2020 l'Agenzia delle Entrate ha previsto che dal 2 marzo 2020 il versamento delle somme dovute per la registrazione degli atti privati dovrà essere con il modello F24.
Fino al 31 agosto 2020 potrà essere utilizzato anche l’F23 secondo le attuali modalità.
A partire dal 1° settembre 2020, invece i pagamenti dovranno essere eseguiti esclusivamente tramite il modello F24.
Si tratta di una novità introdotta in un’ottica di razionalizzazione ed efficienza delle modalità di pagamento: un altro passo verso la semplificazione degli adempimenti fiscali dei contribuenti.
Ovviamente, non mutano le modalità di versamento, tramite modello F24, già previste per le somme dovute in relazione alla registrazione dei contratti di locazione e affitto di beni immobili e alla registrazione degli atti costitutivi delle start-up innovative, nonché gli appositi codici tributo da utilizzare.
Dunque, per garantire un graduale cambio delle procedure e dei sistemi informatici, l’adozione del modello F24, nell’ambito della registrazione degli atti privati, avrà la seguente tempistica:
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