Le novità nel Decreto Fiscale 2020
Il Decreto Fiscale 2020, collegato alla legge di Bilancio, stabilisce, nel caso in cui gli importi dovuti non superino la soglia annua di 1.000 euro, l’obbligo di versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche possa essere assolto con due versamenti aventi cadenza semestrale, da effettuare rispettivamente entro il 16 giugno ed entro il 16 dicembre di ciascun anno e non più con periodicità trimestrale.
Viene anche disposta una nuova procedura nel rapporto tra l’Agenzia delle Entrate e il contribuente: in caso di omesso, insufficiente o tardivo pagamento l’Agenzia delle Entrate comunicherà al contribuente con modalità telematiche l’ammontare dell’imposta da versare, insieme alle sanzioni per tardivo versamento e agli interessi.
Le sanzioni sono ridotte a un terzo solo se il contribuente effettuerà il pagamento nel termine di 30 giorni dal ricevimento della comunicazione. In caso di mancato versamento, in tutto o in parte, delle somme dovute entro questo termine, l’Agenzia delle Entrate procederà con l’iscrizione a ruolo a titolo definitivo delle somme da versare, con una maggiorazione delle sanzioni e degli interessi.
Per gli altri contribuenti i cui importi da versare superano i 1.000 euro annui restano valide le scadenze attuali, ossia quattro termini fissati al 20 del mese successivo al trimestre di riferimento dell’imposta.
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